F1, a Spa pole per Norris, terzo Leclerc, Hamilton subito fuori. A Verstappen la sprint race

Scritto il 26/07/2025
da Luca Bocci

Norris vince il duello in casa McLaren e si prende la pole del Gp del Belgio. Zampata di Leclerc nel finale: sarà terzo davanti a Verstappen. Fuori al Q1 Hamilton ed Antonelli. All'olandese la sprint race delle 12

Le qualifiche per il Gran Premio del Belgio hanno visto l’ennesima doppietta McLaren, con Norris che la spunta su Piastri ma anche l’acuto di Charles Leclerc, che sul filo di lana riesce a scalzare Max Verstappen dal terzo posto. Weekend da dimenticare, invece, per Lewis Hamilton, eliminato al Q1 quando il tempo che gli era valso la settima posizione viene annullato per superamento dei limiti di pista. Fuori subito anche Kimi Antonelli, che nella gara di domenica pomeriggio partirà in 18a posizione.

Nel primo pomeriggio, invece, Max Verstappen si era confermato vero e proprio dominatore delle sprint race. Dopo un sorpasso su Piastri alla prima curva, il campione del mondo si era difeso alla grande dagli attacchi delle McLaren, portandosi a casa la dodicesima vittoria in una gara breve dopo quindici giri praticamente perfetti. Discreto quarto posto per Leclerc, che però non è mai stato in grado di entrare nella battaglia per il podio. Il meteo promette pioggia per la gara che prenderà il via domenica alle 15, in diretta su Sky: vedremo se le Ferrari sapranno approfittarne o meno.

Q1, subito fuori Hamilton e Antonelli

La sessione di qualifiche parte subito con uno spavento nella pit lane, quando l’Aston Martin di Fernando Alonso esce in maniera spericolata e per poco non si scontra con la vettura di Bearman. Va ancora peggio alla Sauber di Hulkenberg, che danneggia l’ala anteriore toccandosi con la seconda Aston Martin di Stroll. I primi tempi sembrano confermare quanto visto in questo fine settimana belga: Piastri su Norris mentre ci vuole qualche minuto prima che Verstappen faccia segnare il secondo tempo. Notevole, però, il fatto che le Papaya abbiano impiegato pneumatici usati mentre l’olandese ha usato gomme nuove.

F1 Belgio Sprint Hamilton box

A 6 minuti dalla fine del Q1 la situazione è rivoluzionata: Leclerc balza in testa, riuscendo a fare meglio di Sainz mentre Hamilton fa un errore nel settore finale ed è sesto. Le McLaren ristabiliscono le distanze uscendo con gomme nuove: Norris rifila sei decimi a Leclerc, Piastri non è perfetto e chiude dietro al compagno di squadra. Gli ultimi minuti vedono due grosse sorprese: l’esclusione di Kimi Antonelli e la delusione enorme per Lewis Hamilton, il cui giro che gli era valso il settimo posto viene cancellato per superamento dei track limits. Nelle ultime fasi, Verstappen mette il terzo tempo mentre Hadjar e Bearman fanno scivolare Leclerc in sesta posizione.

Q3, Norris la spunta su Piastri, acuto Leclerc

Con la pista più gommata che sta diventando sempre più performante, il risultato del primo tentativo della Q2 conferma i valori visti finora: Piastri su Norris, Verstappen e Leclerc in seconda fila, sorpresa Tsunoda che mette il quinto tempo provvisorio mettendosi dietro la Mercedes di Russell. A cinque minuti dalla fine della seconda sessione, tutte le vetture rientrano ai box: visti i buoni tempi fatti registrare, la tentazione di risparmiare un treno di soft per il Q3 è grande. Le due McLaren escono con gomme usate mentre Russell cerca ancora di migliorarsi: alla fine, l’unico a rimanere ai box è Verstappen ma non ci sono grosse sorprese, tranne l’eliminazione di Carlos Sainz ed il quinto posto di Tsunoda, che non approdava al Q3 dal Gp di Miami.

F1 Belgio Sprint Norris

All’inizio della Q3, nuovo ingorgo all’uscita della pit lane, con tutte le vetture che si lanciano subito sul circuito per conquistare la pole position per la gara di domenica pomeriggio. Sorpresa quando Verstappen e Leclerc escono per il primo tentativo con gomme usate mentre le McLaren cercano subito di mettere in cascina il tempo giusto. Il duello tra le Papaya vede Norris fare meglio di circa due decimi su Piastri ma è impressionante come Verstappen e Leclerc non siano lontanissimi nonostante le gomme usate. Tutti tornano ai box per prepararsi allo scontro finale ma le due McLaren non riescono a migliorarsi: ottimo tempo per Leclerc che approfitta di un errorino di Verstappen all’uscita della Source per strappargli il terzo posto. Sorpresa nel finale con Albon che beffa Russell, chiudendo in quinta posizione.

Max è il re delle sprint race

Poche nubi e temperatura mite sui 7.004 metri del circuito di Spa-Francorchamps prima del via della terza gara sui 100 chilometri di questa stagione di Formula 1. Massima tensione alla partenza considerato come in passato gli incidenti non siano certo mancati e gara subito in salita per i tanti big usciti con le ossa rotte dallo shootout di venerdì: Hamilton, Russell ed Antonelli saranno costretti a partire dalle retrovie e tentare una rimonta complicata verso la zona punti. Mattinata da incubo per l’Alpine: dopo i problemi in nottata che costringeranno Colapinto a partire dalla pit lane, problemi idraulici anche per la vettura di Gasly e superlavoro per i meccanici. Al pronti via subito molto aggressivi sia Verstappen che Norris: Oscar Piastri fa di tutto per difendere la pole position ma viene infilato dal campione del mondo alla Source. Ad approfittare della bagarre è la Ferrari di Leclerc, che trova il modo di scavalcare Norris ma le distanze sono davvero ravvicinate: al secondo giro Piastri è negli scarichi della Red Bull ma la vettura del campione del mondo gira davvero veloce ed apre un po’ di luce nei confronti dell’australiano.

F1 Belgio FP1 Leclerc

Dopo una bella partenza, Leclerc perde il Drs su Piastri e deve guardarsi le spalle dall’attacco di Norris: al quarto giro il monegasco deve alzare bandiera bianca e scivola fuori dal podio virtuale di questa sprint race. Mentre il ferrarista non sembra in grado di reggere il passo del trio di testa, gara complicata per Hamilton, solo sedicesimo, mentre Antonelli riesce a risalire posizione su posizione dopo essere partito dalla ultima piazza. Piastri si incolla agli scarichi di Verstappen ma la Red Bull è eccellente in uscita di curva: l’australiano preferisce aspettare il momento giusto per provare un attacco nei confronti del campione del mondo. Norris approfitta di un rallentamento del compagno di squadra per rifarsi sotto mentre Antonelli si fa vedere negli specchietti di Hamilton. Il trio di testa si compatta a cinque giri dal traguardo quando un errore di Verstappen consente alle McLaren di rifarsi sotto. Alla fine, però, Max riesce a difendersi alla grande, portandosi a casa la dodicesima vittoria in una sprint race davanti alle due McLaren.