Saranno Betlemme e Gerusalemme le tappe del pellegrinaggio in Terra Santa dell'arcivescovo Mario Delpini con tutti i vescovi della Lombardia, tra i quali il cardinale Oscar Cantoni, vescovo di Como, e con i vescovi ausiliari ambrosiani Franco Agnesi (che è vicario generale) e Luca Raimondi. Durante una riunione sono state confermate le date: dal 27 al 30 ottobre. Il senso del pellegrinaggio è esprimere "vicinanza e fraternità" a chi sta soffrendo per il conflitto in Terra Santa e in particolare alle comunità cristiane, colpite sia direttamente a causa della guerra, che per la mancanza di pellegrini in un'economia in cui il turismo religioso ha un ruolo importante. Sono previste celebrazioni al Getsemani, il luogo in cui Gesù ha vissuto l'agonia, e alla basilica del Santo Sepolcro, dove si fa memoria della Crocifissione e della Resurrezione e dove si conclude la Via Crucis per le strade di Gerusalemme.
Incontri particolarmente significativi saranno con il patriarca di Gerusalemme, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, che più volte ha lanciato appelli in difesa delle comunità cristiane, con un rappresentante della Custodia di Terrasanta, con i Parents Circle Families Forum (un'organizzazione israelo- palestinese di oltre 800 congiunti di vittime del conflitto), la comunità Effatà di Betlemme e le Caritas che lavorano sul territorio portando aiuti. In tutte le diocesi, il 26 ottobre, verrà letto un messaggio di preghiera dei vescovi con le intenzioni del pellegrinaggio.