Sono ore di ansia per Lorenzo Bonicelli. Il ginnasta 23enne è in coma farmacologico dopo un incidente nella prova agli anelli alle Universiadi estive di Essen, in Germania. Bonicelli è caduto male sbattendo il collo a terra. Immobilizzato e trasportato d’urgenza all’ospedale universitario, ha subito un intervento chirurgico alle vertebre cervicali. L’ospedale di Essen non ha ancora emesso un bollettino medico. Un aggiornamento è stato fornito dall’ex direttore della federazione internazionale Steve Butcher: "Lorenzo è in coma farmacologico dopo l’intervento chirurgico. Ci vorranno almeno dieci giorni per conoscere le sue condizioni".
La notizia ha sconvolto il mondo della ginnastica italiana, vicina allo sfortunato atleta. Intanto l'Italia ha deciso di ritirare dalle Universiadi l'intera squadra maschile composta da Riccardo Villa e Niccolò Vannucchi. Lorenzo Bonicelli è uno dei giovani talenti più promettenti della ginnastica artistica italiana.
Nato a Lecco, ha 23 anni ed è cresciuto ad Abbadia Lariana, sulle rieccheve del Lago di Como. Studia Economia presso l’Università Mercatorum, ecco perché partecipava alle Universiadi. Ha mosso i suoi primi passi nella società Ghislanzoni Gal, storica palestra lecchese. L'esordio internazionale risale al 2017 con la prima convocazione nella Nazionale Juniores, per la Austrian Future Cup dove ottiene un ottimo sesto posto. Il vero salto di qualità lo compie due anni dopo, quando ottiene la medaglia di bronzo a squadre ai Mondiali giovanili di Gyor. Un risultato che segna l'inizio della sua presenza assidua nelle competizioni di livello mondiale.
Dopo la pandemia, Lorenzo torna in grande forma: nel 2022 sfiora la finale a parallele alla World Cup di Parigi, conquista l’argento alla sbarra agli Assoluti e nel 2023 partecipa sia alle Universiadi che ai Mondiali di Anversa, dove festeggia la storica qualificazione olimpica della nazionale italiana dopo 12 anni di assenza. Considerato un sicuro prospetto per i Giochi Olimpici di Los Angeles 2028, non era stato incluso nel gruppo che a giugno ha disputato gli Europei di Lipsia.
Noto per la sua polivalenza negli attrezzi del concorso generale, Lorenzo si è sempre distinto in particolare per la precisione alla sbarra e la determinazione in campo gara. Gli allenatori hanno sempre sottolineato la sua grande capacità di lavorare in gruppo e la sua disciplina. Anche nei momenti di difficoltà e dopo gli infortuni, ha sempre mostrato uno spirito combattivo, racchiuso nel suo motto personale: "Fight until the end" ("Combatti fino alla fine"). Adesso purtroppo un grave infortunio rischia inevitabilmente di condizionare il suo futuro.