Sono giorni di fermento a Roma: ieri è iniziata Fenix, la festa di Gioventù nazionale, movimento giovanile di Fdi. Un evento che avrà la premier Giorgia Meloni protagonista, con la chiusura di dopodomani. Ma Fenix non è un momento di auto-celebrazione bensì uno spazio per il confronto aperto, per la cultura e per la partecipazione politica. Due gli applausi scroscianti che hanno accompagnato la prima giornata: uno per Charlie Kirk, il militante trumpiano assassinato negli Usa solo qualche giorno fa, e uno per la riforma della giustizia. Tra i primi panel, il "derby Lazio-Roma" tra il governatore Francesco Rocca e il sindaco della Capitale Roberto Gualtieri. Divertiti, i due hanno risposto alle domande dei ragazzi sul "gioco" del "chi buttereste nel cesto" tra questo o quell'altro esponente politico. Rocca, nella scelta tra Virginia Raggi e Ignazio Marino, ha optato per un ex aequo. Più democristiano il primo cittadino, che ha parlato di "rispetto" per entrambi. Il presidente della Regione Lazio ha anche sottolineato come, dopo una radicale perdita di fiducia nella politica, la premier Meloni abbia "riportato entusiasmo". Condivisione piena, infine, sul "modello Giubileo", che per Gualtieri "proseguirà". Ieri è stato soprattutto il giorno del presidente del Senato Ignazio La Russa (nella foto), intervistato dalla parlamentare Grazia Di Maggio, sempre di Fdi. Per il presidente il "clima d'odio a sinistra" deriva da una "presunta superiorità morale". Poi un "dialogo attorno al pianeta Franco Battiato", con la partecipazione del direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio. In serata il panel sul "Destino d'Europa" con l'eurodeputata Marion Marèchal e il co-presidente dell'Ecr al Parlamento Ue Nicola Procaccini e il capo delegazione di Fdi in Ue Carlo Fidanza. Oggi spazio ad Arianna Meloni, responsabile della segreteria politica e del tesseramento di Fdi che prenderà "un caffè" con i ragazzi di Gioventù nazionale. Domani, invece, anche un convegno dedicato alla memoria di Charlie Kirk: "La politica senza filtri al tempo di Trump". L'attesa, infine, è per la presidente del Consiglio, che domenica avrà anche modo di ringraziare, come ha spesso fatto, i ragazzi di Gn per la gratuità del loro impegno.